top of page
Cerca

Zeus 28agosto08 - 3dicembre17

  • Zeus
  • 13 feb 2018
  • Tempo di lettura: 1 min

Un amico grande e grosso, poco il bianco, tanto il nero,

tra di noi fu amore vero.

Fu così dal primo istante,

anche quando fui distante,

quel primo giorno tu piangevi

mi ritrovasti?! forse già mi conoscevi?!

dopo esserci incontrati

non ci siamo più lasciati.

Di carattere buono e testardo

pure quando ti sfottevo: "sei bastardo"

ti conobbi vecchio e ormai stanco,

ma se un dì non ci vedevamo mi chiedevi: "non ti manco?".

Diventasti per me l'aria,

nelle mie giornate una presenza primaria,

se mi alzavo ogni mattino

era per averti a me vicino,

per aver un sol tuo sguardo,

m'angosciava ogni ritardo;

ogni minuto non insieme

era fonte di gran pene.

Per il tuo odore per il tuo pelo,

con un dito toccavo il cielo;

la tua bava, per altri schifosa,

io l'amavo come di te ogni altra cosa;

come quando, cocciuto, sdraiato a terra stavi,

perché senza snack, a casa non andavi.

Di Loredana eri innamorato

e lei fino in fondo ti ha viziato,

lei ti ha amato come un figlio,

tra l'insonnia e uno sbadiglio,

nella notte un rumore... cos'è?

Sei tu con l'acqua del bidet!

Di quel raspar fuori dalla porta

Lory se n'è sempre accorta

e se c'era confusione

non potevi che essere tu, il testone.

Quanti ricordi hai lasciato

a tutti coloro che hai conquistato.

Anche il giovane Nicolò

dal primo istante subito ti amò;

sei stato per lui come un fratello,

per sempre pensando a te dirà: "che bello!!!

Sono stato un ragazzo fortunato

grazie al compagno che sei stato!!!".

Io sono arrivato molto dopo

l'incontrarti ebbe uno scopo:

riportarmi alla mia vita,

che mi scappava dalle dita;

per aiutarmi tu fosti l'unico mezzo,

non ti rifiutai, consapevole del prezzo;

nell'amarti non fui avaro

sapendo che il conto sarebbe stato caro.

Ed ora che di te debbo farne a meno

aspetto solo di ritrovarti al di là dell'arcobaleno. Dall'amico Elio


 
 
 

Comentários


bottom of page